Sellaia
Vino Rosato IGP Puglia

Sellaia, sempre sorprendente e misterioso, come la sua natura selvaggia
VENDEMMIA
Grappoli raccolti a mano, diraspatura entro 4 ore dalla vendemmia, immediata separazione del mosto fiore da tutte le parti solide. Procedimento assimilabile ad una vinificazione in bianco.
VARIETA’
Rosato IGP Puglia
AFFINAMENTO
Affinamento in cisterne di acciaio per circa 6 mesi. Prima dell’imbottigliamento, il vino viene filtrato, segue un breve affinamento in bottiglia di 1 mese prima della vendita
SOLFITI
~ 60 – 70 mg/l.
VIGNETO
Contrada Santa Sofia. Alta Murgia 510 m. s.l.m.,
terreno sabbioso calcareo.
PRODUZIONI
Ottenimento del mosto per ‘sgrondamento’.
Fermentazione in acciaio a temperatura controllata.
Affinamento di 6 mesi in cisterne di acciaio.

Fresco, libero, autentico
Sellaia rompe con la classica interpretazione pugliese del rosato e diventa un “vino-idea” che ha origine in territorio unico, diventando così un “rosato” dalla grande identità e capace di distinguersi per freschezza, carattere e versatilità. Sellaia si presenta alla vista con un color buccia di cipolla, un rosa differente rispetto ai grandi rosati di Puglia.
Un rosato che nasce dalla pietra
Sellaia racconta il cuore di pietra della Puglia, non una Puglia da cartolina, ma una terra autentica, fatta di silenzi, vento e paesaggi senza tempo. Sellaia prende forma in un terreno roccioso, arido, ostinato. Una vigna che cresce tra i campi assolati e i profumi della pietra calda.

La natura selvaggia
Nel 2013 lo Jazzo in zona La Sellaia, sul Parco Nazionale dell’Alta Murgia, ha ispirato il nome del nostro intenso rosato e la sua identità visiva. Nel 2021 l’evocazione di quel mondo rurale si è fatta ancora più forte rendendo il Lupo protagonista dell’etichetta.
Gli jazzi erano un ricovero per gli ovini e una protezione dal loro famelico corteggiatore. Il lupo infatti, antagonista del bestiame e re dei boschi, diviene la figura rappresentativa per eccellenza della Murgia, una figura affascinante, selvaggia, libera e dalla forte personalità proprio come il nostro Sellaia.
Sellaia
Vino Rosato IGP Puglia

Sellaia, sempre sorprendente e misterioso, come la sua natura selvaggia
VENDEMMIA
Grappoli raccolti a mano, diraspatura entro 4 ore dalla vendemmia, immediata separazione del mosto fiore da tutte le parti solide. Procedimento assimilabile ad una vinificazione in bianco.
VARIETA’
Rosato IGP Puglia
AFFINAMENTO
Affinamento in cisterne di acciaio per circa 6 mesi. Prima dell’imbottigliamento, il vino viene filtrato, segue un breve affinamento in bottiglia di 1 mese prima della vendita

SOLFITI
~ 60 – 70 mg/l.
VIGNETO
Contrada Santa Sofia. Alta Murgia 510 m. s.l.m., terreno sabbioso calcareo.
PRODUZIONI
Ottenimento del mosto per ‘sgrondamento’.
Fermentazione in acciaio a temperatura controllata.
Affinamento di 6 mesi in cisterne di acciaio.
Fresco, libero, autentico
Sellaia rompe con la classica interpretazione pugliese del rosato e diventa un “vino-idea” che ha origine in territorio unico, diventando così un “rosato” dalla grande identità e capace di distinguersi per freschezza, carattere e versatilità. Sellaia si presenta alla vista con un color buccia di cipolla, un rosa differente rispetto ai grandi rosati di Puglia.
Un rosato che nasce dalla pietra
Sellaia racconta il cuore di pietra della Puglia, non una Puglia da cartolina, ma una terra autentica, fatta di silenzi, vento e paesaggi senza tempo. Sellaia prende forma in un terreno roccioso, arido, ostinato. Una vigna che cresce tra i campi assolati e i profumi della pietra calda.

La natura selvaggia
Nel 2013 lo Jazzo in zona La Sellaia, sul Parco Nazionale dell’Alta Murgia, ha ispirato il nome del nostro intenso rosato e la sua identità visiva. Nel 2021 l’evocazione di quel mondo rurale si è fatta ancora più forte rendendo il Lupo protagonista dell’etichetta.
Gli jazzi erano un ricovero per gli ovini e una protezione dal loro famelico corteggiatore. Il lupo infatti, antagonista del bestiame e re dei boschi, diviene la figura rappresentativa per eccellenza della Murgia, una figura affascinante, selvaggia, libera e dalla forte personalità proprio come il nostro Sellaia.